Il Kids Lab è uno spazio all’interno del negozio di Ottica De Marco dedicato alle persone più grandi che ci siano: i bambini.
Costruito con circa 40.000 mattoncini*, è un’area pensata, allestita e realizzata per far giocare i bambini e attraverso il gioco insegnare i buoni comportamenti per aiutare i loro occhi a stare meglio.
La cura degli occhi, la prevenzione dei disturbi visivi e la cultura del benessere in generale, sono tematiche affrontate tenendo conto degli interlocutori che di queste informazioni dovranno farne tesoro, loro, i nostri piccoli grandissimi figli.
Il Kids Lab è uno spazio in cui i bambini imparano a sognare, a giocare, a incontrare altri bambini e gettare i primi piccoli semi per capire cosa vogliono diventare da grandi.
L’idea del Kids Lab risale al 2008 quando Massimo durante una sua vacanza in Val Pusteria soggiorna in un albergo in cui tutto è a misura di bambino. Non solo quell’albergo ma ogni struttura ricettiva, locale, area urbanistica in tutto l’Alto Adige tiene alta l’attenzione nei confronti delle esigenze e dei diritti dei più piccoli. Colpito e felicemente sorpreso torna a casa con questo desiderio: realizzare un progetto costruito su questa stessa sensibilità verso le necessità dei bambini, che riconosca come fondamentali i bisogni di movimento, apprendimento, sicurezza, socializzazione e creatività.
Nasce così Kids Lab, un angolo da cui siamo partiti per promuovere un sapere buono, in cui mettere in atto programmi creativi volti all’informazione, allo sviluppo culturale, al benessere.
Il Kids Lab è importante per i bambini ma anche per te che sei genitore, per diventare un adulto più consapevole dei bisogni dei tuoi figli e dell’importanza che la prevenzione ha sul loro sviluppo futuro.
Porta il tuo bambino.
Lo incoraggeremo a diventare una persona fiduciosa e competente, capace di sognare e lottare per realizzare quello in cui crede.
Il senso della vista fornisce al cervello circa il 90% delle informazioni sul mondo esterno e rappresenta il canale primario di comunicazione. Il suo intervento non è ristretto all’acquisizione delle immagini degli oggetti, ma gioca un ruolo privilegiato durante l’emergente relazione madre-neonato, diventando così il principale veicolo dei rapporti sociali.
Questa guida, dedicata ai genitori, spiega in modo semplice il funzionamento della fruzione visiva, nello stato di salute e di malattia.